• baccalà marinato

Il baccalà marinato

Quella del baccalà marinato è una tipica ricetta delle zone apuane, con piccole variazioni di borgo in borgo e di famiglia in famiglia, ed è un piatto che si prepara in anticipo e che ben si abbina a vini bianchi della zona.

Noi suggeriamo di gustare il baccalà marinato insieme al nostro Vermentino.

La ricetta

Prendete circa 800 grammi di baccalà ammollato (se da ammollare calcolate mezzo chilo e 48 ore di ammollo cambiando spesso l’acqua come minimo), una lattina di polpa di pomodoro; un cucchiaio di concentrato di pomodoro; olio d’oliva; farina; sale; rosmarino; prezzemolo; sedano; aglio; 3/4 di bicchiere di aceto; un pizzico di peperoncino. 

Pulite e diliscate il baccalà e poi tagliatelo a pezzi grossi.

Asciugate i pezzi di baccalà con carta assorbente, infarinateli e friggeteli in poco olio bollente e disponeteli in una zuppiera capiente.

Cambiate l’olio nella padella e fatevi soffriggere lentamente un battuto di rosmarino, prezzemolo, sedano, aglio e il peperoncino.

Ora mettete la polpa di pomodoro, il concentrato e un bicchiere d’acqua, appena accenna il bollore unite i 3/4 di bicchiere di aceto, aggiustate di sale e fate tirare la salsa per 15/20 minuti.

A questo punto verserete il sugo sul baccalà, che ne dovrà essere ben coperto e lasciate marinare almeno un giorno prima di assaggiare.

Il baccalà marinato va gustato a temperatura ambiente e si mangia sempre, in estate come in inverno.

Baccalà marinato alla carrarina