La pasta e fagioli è secondo noi un comfort food che si inserisce a buon diritto tra i primi in classifica.
Cremosa e profumata, la pasta e fagioli è uno di quei piatti in grado di riportarci indietro nel tempo, ai ricordi di una lontana infanzia fatta di ritmi lenti in una casa in campagna.
Tempi in cui la cucina era il fulcro della vita della famiglia: la stufa in ghisa e camino che in inverno era acceso sempre, dalla mattina alla sera.
La ricetta che vi proponiamo oggi è quella di Sara – che ringraziamo – e ci arriva da Monsummano Terme, nei pressi di Pistoia.
Si abbina perfettamente a un vino rosso giovane, ma al tempo stesso di carattere, come il nostro Scorciato DOC 2018.
Ingredienti per la pasta e fagioli di Sara
- 1 scalogno a metà o 1 spicchio di aglio
- 1 rametto di rosmarino fresco, gli aghi lavati ed asciugati
- 50 g di olio extravergine di oliva
- 30 g di carota, pelata e a pezzi
- 30 g di sedano a pezzi
- 450 g di fagioli borlotti in scatola, sgocciolati
- 100 g di passata di pomodoro o 100 g di pomodori pelati
- 1000 g di acqua per una consistenza più liquida (altrimenti diminuire a 800 gr)
- ½ cucchiaino di preparato per brodo vegetale in polvere
- 200 g di pasta secca corta integrale (tipo ditali)
- 2 pizzichi di pepe nero macinato
- 4 cucchiai di Parmigiano reggiano grattugiato
Preparazione della pasta e fagioli
Mettere in una pentola lo scalogno (o l’aglio) e il rosmarino tritati.
Aggiungere l’olio e insaporire.
Unire la carota, il sedano a pezzi, 220 g di fagioli e la passata o i pelati e frullare col minipimer ad immersione.
Aggiungere l’acqua e il preparato per brodo vegetale.
Cuocere per 20 minuti a fuoco moderato.
Unire la pasta, il sale e il pepe e cuocere per il tempo indicato sulla confezione.
Aggiungere i 230 g di fagioli rimasti e cuocere per 1 min.
Lasciare riposare nella pentola con sopra un coperchio per 5 minuti.
Trasferire in una zuppiera o in ciotole individuali, irrorare con un filo di olio extravergine di oliva e, a piacere, spolverizzare con del Parmigiano reggiano grattugiato.
Servire calda, ma il giorno dopo riscaldata in padella con dei pezzi di pane integrale raffermo e saltati in padella con olio sale e pepe è ancora più buona.