La polenta meschia è una polenta fatta con farina di granturco e tutte le verdure dell’orto e se ne abbiamo l’opportunità, raccogliendo e utilizzando gli “erbi“.
Due miti della buona cucina toscana insieme, i carciofi fritti e Pellegrino Artusi. Vi riporto la ricetta originale, tratta da “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”.
Antesignano del crème caramel, il lattaiolo è un dolce tipico delle campagne senesi molto presente sulle tavole nel corso dell’800 e fino ai primi anni del secolo scorso.
Indiscusso protagonista della tavola invernale, il cavolfiore non sempre è apprezzato da tutti a causa del suo odore pungente e del suo sapore deciso, con le crocchette di cavolfiore metterete d’accordo anche i più indecisi
La pappa col pomodoro è una antichissima ricetta tipica della tradizione contadina toscana, in particolare fiorentina, un piatto nato per riciclare il pane raffermo.
Le tagliatelle con farina di ceci sono un piatto antico che veniva preparato in tante occasioni, in alternativa ad altre ricette a base di ceci, spiega Nicola Natili introducendo questa interessante ricetta toscana.
Paese che vai ricetta che trovi. Questo è il leitmotiv di tutte le ricette della nostra tradizione e gli gnudi toscani, talvolta anche chiamati malfatti, non sono da meno. Ce li racconta Chef Lulù.
Il budino di riso toscano, a dispetto del nome, della consistenza del budino non ha proprio nulla. È un dolcetto monoporzione di frolla sablè con al suo interno una crema di riso profumata di vaniglia e agrumi.
Tipico della Toscana, il cavolo nero, con le sue foglie lunghe e di colore verde scuro, fa parte delle verdure che potremo facilmente trovare durante la stagione invernale.